Carota

La carota un tempo era consumata come odore nelle minestre, brodi e salse varie. Raramente crude soprattutto nelle insalate. Con l’avvento della centrifuga che ha fatto scoprire il suo succo delizioso, il consumo è aumentato notevolmente portando benefiche migliorie nelle difese organiche di chi le consuma con regolarità. Stimola infatti la formazione dei globuli rossi e consumata con l’aggiunta di altri succhi quali quelli dell’arancia per esempio, ha un’azione antiossidante e benefica su tutto il corpo e anche sul sistema gastro-intestinale. Essendo una radice deve essere ben pulita e grattata della sua superficie più esterna prima di essere consumata.

Cicoria

Ricca di minerali la cicoria , un tempo raccolta e consumata in abbondanza dalla popolazione meno ambiente tra le campagne detta perciò “cibo dei poveri” grazie alla quale riuscivano a compensare le carenze minerali che non potevano acquisire diversamente. E’ provata la sua utilità nella cura della stitichezza e la depurazione del sangue.

Cetriolo

Queste grandi bacche di forma allungata che contribuiscono tanto nelle diete ipocaloriche in quanto apportano pochissime calorie e invece moltre fibre ed acqua, dovrebbero essere consumate crudi in insalate verdi. Tuttavia per il buon sapore, si possono gustare anche saltati in padella con un poco di burro. Ricchissimi di Sali minerali, contengono un bel pò di vitamina C.

Cavolo

Di varietà di cavoli ne esistono tante. Dal delicato cavolino di Bruxelles, alla verza, al cavolfiore o al saporito cavolo cappuccio. Tutti però hanno le stesse proprietà, quelle di combattere infiammazioni, artrosi, gastriti e epatiti.

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